Page loading...
Palazzo Madama
Mission
Palazzo
Collections
Garden
History
Staff
Watch, play, listen
Visit
Opening hours
Tickets
Getting here
Guided tours
Exclusive visits
Bookshop
Caffè Madama
Accessibility and services
Events & exhibitions
Currently Exhibitions
Upcoming Exhibitions
Past Exhibitions
Traveling Palazzo Madama
Events
Collections
Explore the collections
Online Catalogue
Magazine
Projects and research
Art Library
Photographic archive
Loan requests
Education
Presentation
Schools
Training
Families
Young people
Summer camps
Adults
Accessibility and services
Support us
Select language: language selected
ENG
ENG
selected
ITA
Palazzo Madama
Mission
Palazzo
Collections
Garden
History
Staff
Watch, play, listen
Visit
Opening hours
Tickets
Getting here
Guided tours
Exclusive visits
Bookshop
Caffè Madama
Accessibility and services
Events & exhibitions
Currently Exhibitions
Upcoming Exhibitions
Past Exhibitions
Traveling Palazzo Madama
Events
Collections
Explore the collections
Online Catalogue
Magazine
Projects and research
Art Library
Photographic archive
Loan requests
Education
Presentation
Schools
Training
Families
Young people
Summer camps
Adults
Accessibility and services
Support us
FTM Network
Our museums
Fondazione Torino Musei Friends
Art library
Photo Archive
Affitto spazi
Loan requests
Press Area
Google Art Project
News
Blog
Contacts
Home
/
Collections
/
Online catalogue
/
Lapide
Lapide
Year
1532
Materials
pietra di Gassino
Inventory
0159/PM
Dimensions
Altezza: 36 cm, Larghezza: 52 cm, Profondità: 16 cm
Subject
Stemma di Giovanni Bernardi
Description
Stemma di Giovanni Bernardi
Historical-Criticism news
L'opera non risulta essere citata nell'Inventario Generale né in quello Pietre e Marmi, pur trattandosi di una lapide recante una data ed un nome; l'Inventario Particolare (n. 299) non dà indicazioni sull'ingresso in museo (avvenuto forse tra fine '800 e inizio '900), né sulla provenienza.
Mallé ne aveva intuito l'originaria destinazione a una facciata, confermata dalla testimonianza di Gaudenzuio Claretta, che l'aveva vista nel 1899 sulla porta di ingresso della dimora di Giovanni Bernardi in via Porta Palatina n. 23 a Torino, sotto a un'altra lapide con il monogramma di Cristo nell'ostia raggiante (G. Claretta, 1899, p. 554). La data indica probabilmente la fondazione dell'edificio, sul sito del quale sorge oggi un albergo.
Di Giovanni Bernardi, "cultore de' boni studii", sappiamo che scrisse un'opera intitolata "Extravagantia", citata in alcuni atti sui pedaggi di Torino, e che ebbe una figlia, Maddalena, che sposò in seconde nozze Giovanni Pietro Calcagno, usciere di camera del sindaco di Torino, segretario della curia arcivescovile e banchiere delle spedizioni dagli stati di Savoia alla curia romana. Alla sua morte, nel 1567, la vedova gli fece apporre una lapide nel duomo di Torino.
Interessante è l'uso della pietra di Gassino, un materiale di notevole durevolezza molto in uso a partire dal XVII secolo, grazie anche alla prossimità delle cave alla capitale sabauda e alla possibilità di trasporto sul Po.
Bibliography
Mallé L., 1965, p. 252,
Romanello E., Emblemi di pietra. Araldica e iscrizioni piemontesi, 2008, pp. 74-75,
I marmi scritti della città di Torino e de' suoi sobborghi (chiese, istituti di beneficenza, palazzi ecc.)dai bassi tempi al secolo XIX copn copiose annotazioni storiche, biografiche e necrologiche, 1899, p. 554,
Rondolino F., Il Duomo di Torino illustrato, 1898, pp. 192, 198 nota 11
Close modal video
Close search
Search
Start search
All Contents
Pages
Events and Exhibitions
Artist
Blog
News