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XVI/XVII
carboncino; biacca; carta ocra
0616/DS
Altezza: 320 mm., Larghezza: 248 mm.
disegno
Sul recto: Testa machile barbuta Si tratta di uno studio per una testa maschile, vista leggermente di tre quarti, rivolta a sinistra (ritratto di Michelangelo?). Sul verso: Forme non riconoscibili che debbono costituire una parte di un più ampio studio.
La postilla "Venezia?" scritta a matita nera che appare sul verso del passe-partout è da assegnare al Mallé (dichiarazione Griseri 1985) ed è databile alla fine degli anni '50.

Influenzato da Michelangelo durante il suo apprendimento a Rome verso 1555. I suoi disegni, numerosi e di una grande qualità, talvolta sono eseguiti con pastelli. Fu anche un incisore. (I. Beaudet).

La pratica del disegno preliminare dal vero era scrupolosamente seguita dal Barocci, per poter conferire verità e naturalezza di pose alle figure durante la fase esecutiva. I molti disegni preparatori sono spesso dedicati a studiare con inimitabile grazia gesti ed attitudini sul modello dal vero.
Morassi A., Disegni antichi della collezione Rasini, 1937, p.18