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Tavolo
1775 - 1799
legno intagliato; legno dipinto; legno dorato
0833/L
Altezza: 81 cm, Larghezza: 120 cm, Profondità: 61 cm
Tavolo a muro con gambe dritte percorse da scanalature e rifinite da volute e da ornati a foglia con profilature in oro su fondo blu. Le gambe poggiano su piedini e sono unite da traverse a crociera a forma di volute: un vaso è impostato sul punto di congiunzione delle traverse. Un ricco intaglio a giorno definito da volute e foglie (al centro ricade un motivo a fiori) si snoda lungo il bordo inferiore del piano.
L'eclettismo degli ornati e le forme insolite dei sostegni e del vaso che congiunge le traverse a crociera fanno sospettare che il tavolo sia stato fabbricato in anni recenti, forse in occasione della risistemazione della Villa dopo i danni subiti durante l'ultima guerra. Per la predisposizione dell'impianto antincendio nella Palazzina di Caccia di Stupinigi, l'oggetto viene trasferito dai depositi di Stupinigi a Palazzo Madama nel febbraio del 2000 (Torino, Museo Civico d'Arte Antica, Archivio Corrente, faldone dei Depositi storici dal 1997, fascicolo 3, protoc. 1238, 12845, 1200).
Careddu G., Castronovo S., Corrado F., Pagella E., Soffiantino M.P., Thellung C., Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Acquisti e doni 1971-2001, 2004, p. 190