Page loading...
Palazzo Madama
Mission
Palazzo
Collections
Garden
History
Staff
Watch, play, listen
Visit
Opening hours
Tickets
Getting here
Guided tours
Exclusive visits
Bookshop
Caffè Madama
Accessibility and services
Events & exhibitions
Currently Exhibitions
Upcoming Exhibitions
Past Exhibitions
Traveling Palazzo Madama
Events
Collections
Explore the collections
Online Catalogue
Magazine
Projects and research
Art Library
Photographic archive
Loan requests
Education
Presentation
Schools
Training
Families
Young people
Summer camps
Adults
Accessibility and services
Support us
Select language: language selected
ENG
ENG
selected
ITA
Palazzo Madama
Mission
Palazzo
Collections
Garden
History
Staff
Watch, play, listen
Visit
Opening hours
Tickets
Getting here
Guided tours
Exclusive visits
Bookshop
Caffè Madama
Accessibility and services
Events & exhibitions
Currently Exhibitions
Upcoming Exhibitions
Past Exhibitions
Traveling Palazzo Madama
Events
Collections
Explore the collections
Online Catalogue
Magazine
Projects and research
Art Library
Photographic archive
Loan requests
Education
Presentation
Schools
Training
Families
Young people
Summer camps
Adults
Accessibility and services
Support us
FTM Network
Our museums
Fondazione Torino Musei Friends
Art library
Photo Archive
Affitto spazi
Loan requests
Press Area
Google Art Project
News
Blog
Contacts
Home
/
Collections
/
Online catalogue
/
Medaglia
Medaglia
Year
XIX sec. d.C.
Materials
ferro
Inventory
0981/PM
Dimensions
Altezza: 29,5 mm., Larghezza: 25 mm., Spessore: 2,5 mm.
Subject
Testa di Gorgone
Artists
Bottega dei Regi Archivi
Description
Forma ovale. Piano posteriore con segni del punzone che ricalcano il volto sulla superficie lavorata. Battuta su un punzone e lavorata a cesello. Testa di Gorgone: Testa anguicrinita di profilo a sinistra. Capelli lunghi, a ciocche libere lunghe e ondulate, alternate a ciocche anguiformi sul capo, sulla fronte e lungo il collo. Volto dai tratti estremamente regolari, caratterizzato dal naso a profilo diritto (cd. "alla greca") e dall'arcata netta sull'occhio di forma triangolare. Labbra carnose. Mandibola ben staccata dal lungo collo. Nell'esergo, dietro alla nuca, iscrizione in greco: dal basso verso l'alto, SOLON[OY?]. Stile di tipo naturalistico caratterizzato da un modellato dosato ad alto rilievo, con buona capacità descrittiva dei dettagli (si vedano soprattutto i capelli). Opera di tipo seriale.
Historical-Criticism news
Di questa raffigurazione, a volte variata in alcuni minimi dettagli, sono note numerosissime versioni, soprattutto databili al Settecento e all'Ottocento. L'opera originale è un intaglio antico, eseguito da Solon, un incisore greco della prima età imperiale, di cui quasi sempre si riproduce la sigla ovvero la firma anche sulle copie di età posteriore. Il tipo iconografico è poi divenuto assai noto con il nome di "Medusa Strozzi", venendo adottato come sigillo della cd. "Società dei dilettanti" (per questo aspetto in particolare, cf. Harcourt Smith, C., The Society of Dilettanti. Its regalia and Pictures, London, 1932, 22).
L'intaglio che generalmente si considera come l'originale è ora al British Museum (Walters, H. B., Catalogue of the engraved Gems and Cameos Greek, Etruscan and Roman in the British Museum, London, 1926, n. 1829). Una copia in pasta vitrea, sulla quale il soggetto è speculare rispetto al ns. poiché la pasta è tratta a stampo, è ad es. conservata al Gabinetto Numismatico dell'Accademia di Romania di Bucarest (inv. 28) (Gramatopol, M., Les pierres gravées du Cabinet Numismatique de l’Académie Roumaine, Collection Latomus, 138, Bruxelles, 1974, 100, n. 81, Tav. XXXVIII). Ma un calco, forse del lavoro di Pichler o comunque dello stesso perido, è pure conservato nella Collezione Cades (Impronte gemmarie della Collezione Cades, Calchi di intagli e cammei dall’Antichità agli inizi del XIX secolo d.C., raccolti forse a partire dalla fine del XVIII secolo da Alessandro Cades (1734 – 1809), incisore in Roma, conservati in 78 Volumi aperti alla consultazione degli studiosi nella Biblioteca dell’Istituto Archeologico Germanico di Roma, 251 - 52, 63:43 - 44), mentre una copia in selce è al Fitzwilliam Museum di Cambridge (inv. PER.88M) (Henig, M., Classical Gems. Ancient and Modern Intaglios and Cameos in the Fitzwilliam Museum Cambridge, con testi di D. Scarisbrick e M. Whiting, Fitzwilliam Museum IV, Cambridge University Press, Cambridge, 1994, 339, n. 712
Bibliography
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009
Close modal video
Close search
Search
Start search
All Contents
Pages
Events and Exhibitions
Artist
Blog
News