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XIX (?) sec. d.C.
calcedonio-agata
0916/PM
Altezza: 10 mm., Larghezza: 8 mm., Spessore: 3 mm.
Testa di Hermes
Bottega dei Regi Archivi
Forma della pietra ovale. Pietra di colore marrone, a taglio piano-parallelo. Molatura meccanica a disco del piano posteriore. Intaglio a tecnica mista: i volumi principali del capo e del collo sono ottenuti con trapano a punta sferica. Successivamente, i dettagli, come il profilo, sono stati rifiniti a mano libera. Lucidatura del piano di fondo, regolarizzato con la mola. Busto di Hermes: Busto panneggiato imberbe con petaso alato di profilo a sinistra. Petaso dal bordo a rullino con piccole ali spiegate alle tempie. Capelli lunghi al di sotto del copricapo. Profilo lineare. Spesso panneggio al busto tenuto da un fermaglio circolare. Stile corsivo e lineare. Intaglio medio.
Il soggetto è certamente ripreso da lavori antichi, soprattutto intagli e paste vitree di età repubblicana e imperiale, come ad es. alcuni esemplari alla Staatliche Münzsammlung di Monaco (Brandt, E., Schmidt, E., Antike Gemmen in Deutschen Sammlungen I, Italische Gemmen, etruskisch bis römisch-republikanisch, italische Glaspasten vorkaiserzeitlich, Staatliche Münzsammlung München (Teil 2), München, 1970, 107, n. 1212 - 1223). Tuttavia, il confronto stilistico con una corniola a Bari e le tecniche di lavorazione, compatibili con una datazione del lavoro ad epoca relativamente recente, suggeriscono di collocare l'intaglio nell'ambito della produzione artigianale ottocentesca.
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009