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I (?) - III sec. d.C.
diaspro
0567/PM
Altezza: 14 mm., Larghezza: 11,3 mm., Spessore: 2,7 mm.
Testa di Hermes con caduceo
Torino
Forma della pietra ovale. Pietra di colore rosso. Taglio della pietra piano-parallelo a lama metallica (e abrasivo?) con tracce di microglifi. Sfaccettatura o molatura manuale. Intaglio a tecnica mista: incisioni a mano libera per panneggio, profilo del volto e caduceo, con trapano a punta sferica per i capelli e con trapano a rotella per la pinna nasale e le labbra (con scarse tracce di smeriglio ferrifero). Lucidatura selettiva parziale all'interno del volto. Testa di Hermes: Testa imberbe di profilo a destra, con caduceo, polos (?) e clamide annodata alla spalla destra. Testa di discreta fattura dall'occipite lievemente allungato. Capelli corti a ciocche in sequenza, con bassa e corta frangia sulla fronte dal profilo diritto e sormontata da un basso polos (?). Orbita triangolare, con arcata spessa e spiovente sul bulbo oculare grande e di perfetto profilo. Naso a profilo diritto con pinna spessa e orizzontale. Labbra a tratteggio orizzontale, il superiore appena più sporgente. Piccolo mento sfuggente. Guancia modulata. Panneggio disegnato con orlo rilevato, accollato alla nuca. Caduceo obliquo sulla spalla sinistra, eseguito molto schematicamente. Stile naturalistico, con attenzione ai dettagli, ma modellato non eccezionale, un po' rigido e disegnato con pochi passaggi di superficie. Solo la zona di guancia e collo è modulata. Rilievo moderatamente alto.
Sia i confronti individuati, sia le tecniche di lavorazione, compatibili con una datazione antica dell'intaglio, suggeriscono una datazione compresa tra il I e il III sec. d.C. L'intaglio da Pompei, in particolare, fornisce un appiglio cronologico piuttosto affidabile poiché proviene da scavi archeologici e quindi da un contesto stratigrafico certo. Si può poi pensare, per lo stile dell'esecuzione, ad una bottega verosimilmente situata nella penisola italiana e attiva in età imperiale.
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009