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XVII (?) sec. d.C.
calcedonio-agata
0906/PM
Altezza: 30 mm., Larghezza: 23,2 mm., Spessore: 8 mm.
Testa maschile
Bottega dei Regi Archivi
Forma della pietra ovale. Pietra di colore marrone, a taglio piano-parallelo. Molatura meccanica a disco del piano posteriore, successivamente lucidato per abrasione. Una piccola porzione è stata ricomposta. Scultura e intaglio a tecnica mista. Modellato a mano e rifinito in alcuni dettagli con trapano a punta sfeirca (cf. pupilla, narice e conca dell'orecchio). Intaglio a punta finissima dei capelli. Lucidatura di tutta la superficie. Testa maschile: Testa imberbe di profilo a destra. Capelli a fitte ciocche arcuate disposte in serie parallele, a frangia bassa sulla fronte e digradanti alla nuca; folta basetta a punta ondulata. Capo di proporzioni massicce e squadrate, alla maniera di un Eracle giovane. Arcata regolare sull'occhio allungato a pupilla incisa tra palpebre sottili. Naso relativamente corto, un po' aquilino con narice incisa. Labbra corte e carnose Guancia ampia e priva di passaggi, sulla posssente mandibola sfumata nel grande mento volitivo. Collo taurino a scollo ondulato. Stile naturalistico, dal modellato plastico ad alto rilievo. Intaglio fine. Buone notazioni luministiche e attenta descrizione dei dettagli.
Sia il confronto con il cammeo a Venezia, sia le tecniche di lavorazione, compatibili con una datazione ad epoca relativamente recente, permettono di collocare l'opera in periodo tardo-rinascimentale.

Stilisticamente analogo al cammeo 710/PM, anch'esso del XVII sec. d.C.
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009