Page loading...
Palazzo Madama
Mission
Palazzo
Collections
Garden
History
Staff
Watch, play, listen
Visit
Opening hours
Tickets
Getting here
Guided tours
Exclusive visits
Bookshop
Caffè Madama
Accessibility and services
Events & exhibitions
Currently Exhibitions
Upcoming Exhibitions
Past Exhibitions
Traveling Palazzo Madama
Events
Collections
Explore the collections
Online Catalogue
Magazine
Projects and research
Art Library
Photographic archive
Loan requests
Education
Presentation
Schools
Training
Families
Young people
Summer camps
Adults
Accessibility and services
Support us
Select language: language selected
ENG
ENG
selected
ITA
Palazzo Madama
Mission
Palazzo
Collections
Garden
History
Staff
Watch, play, listen
Visit
Opening hours
Tickets
Getting here
Guided tours
Exclusive visits
Bookshop
Caffè Madama
Accessibility and services
Events & exhibitions
Currently Exhibitions
Upcoming Exhibitions
Past Exhibitions
Traveling Palazzo Madama
Events
Collections
Explore the collections
Online Catalogue
Magazine
Projects and research
Art Library
Photographic archive
Loan requests
Education
Presentation
Schools
Training
Families
Young people
Summer camps
Adults
Accessibility and services
Support us
FTM Network
Our museums
Fondazione Torino Musei Friends
Art library
Photo Archive
Affitto spazi
Loan requests
Press Area
Google Art Project
News
Blog
Contacts
Home
/
Collections
/
Online catalogue
/
Fibula a staffa
Fibula a staffa
Year
V secolo primo trentennio
Materials
oro; argento; almandini; pasta vitrea verde; resti di tessuto
Inventory
0030/ORI
Dimensions
Altezza: 13,8 cm, Larghezza: 6 cm, Profondità: 2,5 cm
Subject
teste di aquila
Description
Fibula d'argento ricoperta da una lamina d'oro decorata a cloisonné da paste vitree verdi e almandini.
Historical-Criticism news
Il capo a semicerchio è ornato da quattro teste di aquila stilizzate, due simmetriche in alto e due ai lati della base. La staffa presenta vetri colorati di forma esagonale. Il piede romboidale è decorato da un motivo ad intreccio, ha il profilo decorato da paste vitree circolari verdi e almandini..
La fibula è del tutto simile a un altro esemplare (031/PM) anch'esso parte del cosiddetto "Tesoro di Desana", uno dei più ricchi ritrovamenti di oggetti preziosi tardoantichi venuti alla luce in Italia, acquistato dall'antiquario Accorsi nel 1938. Il tesoro, costituito in tutto da 51 oggetti preziosi d'oro e d'argento (orecchini, bracciali, pendenti, anelli, fibule e un servizio da tavola di 18 cucchiai d'argento parzialmwente dorato e niellato), prende il nome dal luogo nei pressi di Vercelli dove avvenne, in circostanze ancora misteriose, il ritrovamento (Viale 1941, pp. 19-20). La compresenza, accanto alla maggioranza di manufatti romano-mediterranei, di un piccolo gruppo di oggetti germanico-orientali, più precisamente ostrogoti, conferisce una rilevanza storica tutta particolare al tesoro, perché offre una preziosa testimonianza sull'insediamento delle popolazioni germaniche nella pianura padana tra Vercelli, Ticino e Po e sul processo di fusione tra élite latina e germanica che avrebbe dato origine all'aristocrazia altomedievale.
Considerate tra i più significativi ritrovamenti di oreficeria ostrogota, le fibule di Desana presentano una decorazione cloisonné a vetrini rossi e verdi alternati a smeraldi circolari. Secondo l'usanza germanica, le donne portavano una coppia di fibule all'altezza delle spalle per fermare il mantello al vestito. Le teste di aquila che ornano il capo e il motivo a nastro intrecciato della staffa, sono elementi caratteristici dei manufatti preziosi di produzione ostrogota. L'ipotesi che le fibule siano state prodotte in botteghe dell'Italia settentrionale si appoggia sia sui dati stilistici, sia su quelli tecnici, trovando confronti assai prossimi in una fibbia di cintura proveniente da Landriano, presso Pavia, e in una fibula ad aquila trovata a Milano. Come per questi manufatti, anche per le fibule di Desana la cronologia più appropriata è il primo trentennio del VI secolo, durante l'occupazione di Teoderico.
Bibliography
Ori e argenti dell'Italia antica, 1961, p. 229, n. 811,
Perin P., Enciclopedia Universalis. Ostrogothiques (art), 1991, pp. 184-186,
Volbach W. F., L'Europa delle invasioni barbariche, 1968, p. 225,
Palazzo Madama. Guida, 2011, p. 42,
Viale V., Bollettino del Centro di Studi Archeologici e Artistici del Piemonte. Recenti ritrovamenti archeologici a Vercelli e nel vercellese. Il tesoro di Desana, 1941, pp. 26-29, nn. 21-22,
Pagella E., Il Palazzo Madama. Museo Civico d'Arte Antica, 2008, p. 73,
Pagella E., Arte in Piemonte. Antichità e Medioevo. I secoli dell'alto Medioevo, 2002, pp. 46-47,
Piglione C., Il Tesoro della Città. Opere d'arte e oggetti preziosi da Palazzo Madama, 1996, p. 201,
Aimone M., Il tesoro di Desana. Una fonte per lo studio dellas società romano-ostrogota in Italia, 2010, pp. 66-72, 127-138,
Bierbrauer V., Magistra Barbaritas, 1984, p. 450,
Viale V., Vercelli e il Vercellese nell'antichità, 1971, pp. 75 -76, n. 41,
Bierbrauer V., 1994, pp. 170-177, n. III 29 a,
Recht R., Le grand atelier. Chemins de l'art en Europe V-XVIII siècle. Catalogo della mostra (Bruxelles, 5-10-07/20-1-08). sch. 1.8, 2007, p. 265,
Il Museo Civico di Arte Antica di Torino. Opere scelte, 2006, p. 59,
Palazzo Madama. Guida breve, 2010, p. 38,
AA.VV., Odissee. Diaspore, invasioni, migrazioni, viaggi e pellegrinaggi., 2017, 53
Close modal video
Close search
Search
Start search
All Contents
Pages
Events and Exhibitions
Artist
Blog
News