ore 17.30 Giulia Anversa, curatrice della collezione Franchi presso la Pinacoteca di Varallo, presenta al pubblico torinese la preziosa raccolta di maioliche donata al museo tra il 2004 e il 2007 dall’imprenditore valsesiano Luciano Franchi.
Collezione che dal 22 giugno al 22 settembre 2019 è in mostra nella Pinacoteca al Palazzo dei Musei di Varallo (Vercelli). In tutto 194 opere che consentono di ammirare l’evolversi dell’arte ceramica in Italia dal XIV al XVIII secolo, percorrendo idealmente un itinerario lungo le principali manifatture italiane. In mostra a Varallo troviamo anche venti opere che la famiglia Franchi conserva ancora nella propria collezione privata, accanto a prestiti significativi dal Museo Nazionale del Bargello di Firenze, dalle Civiche Raccolte d’Arte Applicata del Castello Sforzesco di Milano, dal MIC - Museo Internazionale della Maiolica di Faenza e da Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica di Torino. Il Rinascimento e la sua cultura emergono in particolare dal confronto fra tre opere di grande importanza: un tondino faentino di Baldassarre Manara firmato e datato 1534, dalla collezione privata di Borgosesia; uno splendido e noto esempio di Francesco Xanto Avelli, proveniente dal Museo del Castello Sforzesco di Milano e un piatto di Francesco Durantino, datato 1542, del Museo di Varallo.
Giulia Anversa è laureata in lettere classiche, indirizzo archeologico, all’Università degli Studi di Milano. Tra il 2000 e il 2004 ha affiancato l’imprenditore Luciano Franchi nello studio, classificazione e aggiornamento della sua collezione in previsione della donazione alla Pinacoteca di Varallo. Oggi mantiene l’incarico di curatore della collezione. Negli anni 2000 ha collaborato con Raffaella Ausenda alla revisione e classificazione di alcune collezioni museali: Collezione del Banco di Sicilia a Palermo e quella di Palazzo Madama a Torino. Dal 2007 collabora con la Galleria Subert di Milano. Dal 2014 è consulente, esperto per le maioliche e porcellane, della Casa d’aste Pandolfini di Firenze, per la quale ha curato diversi cataloghi di asta, alcuni dedicati alla Maiolica Rinascimentale.
Costo della conferenza: € 5; ridotto € 3 (insegnati, studenti, Abbonati Musei, guide turistiche) (pagamento il giorno della conferenza presso la biglietteria). Ingresso fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria: t. 0114429629; madamadidattica@fondazionetorinomusei.it