Nel 1516 venne eretto a Venezia il primo ghetto del mondo e, sulla sua scorta, nel corso del Cinquecento la stessa sorte subirono le comunità ebraiche del resto della Penisola. Stranamente il regno sabaudo non si accodò agli altri stati italiani: solo nel 1679, a quasi due secoli dalla creazione del ghetto veneziano, si dispose la chiusura degli ebrei piemontesi. Fu una operazione lunga e controversa, tanto che il ghetto più ampio, quello di Torino, trovò la sua definitiva sistemazione solo nei primi decenni del Settecento. Nel corso della conferenza, ne verranno descritti il profilo, la composizione demografica, la struttura sociale dei membri.
Luciano Allegra ha insegnato nelle università della Calabria, di Trieste e di Torino. Si è occupato prevalentemente di storia sociale ed economica dell’Europa fra età moderna ed età contemporanea, con particolare attenzione per la storia della famiglia, la storia urbana e la storia sociale della cultura. Uno dei suoi principali filoni d’interesse è quello della storia ebraica, al quale ha dedicato molti lavori, fra cui Identità in bilico. Il ghetto ebraico di Torino nel Settecento (Torino, Zamorani, 1996).
Costi: ingresso a ogni conferenza € 5 (€ 3 abbonati Musei Torino Piemonte, insegnanti e studenti) Info e prenotazione: t.011 4429629; madamadidattica@fondazionetorinomusei.it