Nella percezione collettiva Bisanzio è soprattutto un luogo di decadenza e di storie di palazzo. Certo intrighi e congiure palatine non mancarono, ma la sostanza di quell'impero fu ben altro: Bisanzio, infatti, fu il prezioso scrigno in cui i valori umani della politeia e della paideia, vale a dire di un'educazione culturale e politica in cui pienamente si realizza l'uomo sapiente, tramandati dall'antichità greco-romana e integrati nei quadri culturali e nei bisogni del cristianesimo, vennero per lunghi secoli custoditi, per essere poi trasmessi a quell'Occidente che, dopo aver rischiato di perderli, saprà arricchirli e trasformarli.
Mario Gallina, già Professore ordinario di Storia bizantina presso l'Università degli Studi di Torino. Tra le sue opere: Una società coloniale del Trecento. Creta fra Venezia e Bisanzio (Venezia 1989); Potere e società a Bisanzio (Torino 1995); L’Italia mediterranea e gli incontri di civiltà (con P. Corrao e C. Villa, Roma-Bari 2001); Conflitti e coesistenza nel Mediterraneo medievale: mondo bizantino e Occidente latino(Spoleto 2003); Incoronati da Dio. Per una storia del pensiero politico bizantino (Roma 2016); Bisanzio. Storia di un Impero (Roma 2016).
Ingresso libero fino a esaurimento postiPrenotazione consigliata: t. 011 4429629 (da lunedì a venerdì, orario 9,30-13 e 14-16)e-mail:madamadidattica@fondazionetorinomusei.it