Caricamento pagina...
Lucerna
XVI secolo inizio
bronzo
1002/B
acrobata
Lucerna dal beccuccio fogliato, costituita da una figura urlante che tiene acrobaticamente la testa tra le gambe. Base di marmo nero e grigio.
L'Acrobata è uno dei bronzetti più importanti dell'antica collezione sabauda pervenuta al Museo attraverso il cambio con il Museo di Antichità nel 1871. La raccolta, che conta oltre 60 esemplari, è una straordinaria chiave di lettura sul gusto della committenza ducale, riflettendo con precisione il carattere degli acquisti sabaudi tra fine Cinque e primo terzo del Seicento, orientati per lo più verso la produzione veneziana e padovana. Vi troviamo rappresentati tutti gli specialisti in piccole fusioni del momento, da Tiziano Aspetti a Gerolamo Campagna, alla bottega di Niccolò Roccatagliata, oltre ai più antichi bronzetti del Riccio, di Sansovino e di Severo da Ravenna.

L'Acrobata fa riferimento all'ambito del Riccio, trovando numerose affinità con analoghe statuette, condotte a termine dallo stesso Riccio un poco diversamente dalla nostra, nei musei di Berlino e del Bargello, con varianti alla Bibliothèque nationale di Parigi, a Vienna e al Museo Correr di Venezia.
Mallé L., Palazzo Madama in Torino. Le collezioni d'arte, 1970, v. II, pp. 419, 494,
Museo Civico di Torino. Sezione Arte Antica. Cento tavole riproducenti circa 700 oggetti pubblicate per cura della Direzione del Museo, 1905,
San Martino P., Il Tesoro della Città. Opere d'arte e oggetti preziosi da Palazzo Madama, 1996, p. 67