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Lastra
1515-1523
marmo
0465/PM
Altezza: 96 cm, Larghezza: 29 cm, Profondità: 6,5 cm
allegorie di trionfi militari con armi e armature
Busti Agostino detto il Bambaja
lastra scolpita ad altorilievo appartenente al monumento funebre di Gaston de Foix
Insieme con la lastra 462/PM e i pilastri 463-464-465-466/PM proviene dal monumento funebre del condottiero Gaston de Foix, morto eroicamente l'11 aprile 1512 a Ravenna nella battaglia tra i Francesi e la Lega Santa. Dopo il trionfale ingresso di Francesco I a MIlano, avvenuto l'11 ottobre 1515, il corpo di Gaston de Foix, già inumato nel Duomo, fu trasferito nella chiesa di Santa Marta, dove il governatore di Milano Odet de Foix decise con l'appoggio del re di Francia di innalzare il monumento al cugino Gaston. I lavori non furono mai terminati, tanto che nel suo testamento redatto il 29 aprile 1528 il Bambaja parla di un debito con il re di Francia per il monumento e lascia tutti i marmi non utilizzati alla Fabbrica del Duomo di Milano. La tomba, in parte ricostruita a partire da un disegno conservato al Victoria & Albert Museum di Londra, era già dispersa nel 1568: attualmente i frammenti sono divisi tra la Biblioteca Ambrosiana e il Castello Sforzesco di Milano, il Victoria & Albert Museum e il Museo del Prado di Madrid. I rilievi del Museo sono individuabili probabilmente fra i "bassi rilievi della sepoltura di Gaston de Fois" contenuti in quattro casse inventariate nelle collezioni sabaude fin dal 1631. Le lastre, scolpite con perizia magistrale, rappresentano soggetti militari ispirati a esemplari romani e attestano la profonda conoscenza della scultura classica da parte del Bambaia, artista già a quel tempo già celebre tra i contemporanei.
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