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1740-1745
bronzo cesellato; bronzo dorato
1053/B
Altezza: 87 cm, Larghezza: 41 cm
Amorini; motivi rocailles
Ladatte Francesco
Le ventole presentano un disegno speculare: i tre bracci sono in guisa di ramo con foglie, in cima al quale si colloca il portacandele a forma di bocciolo. Al centro un amorino si protende a sorreggere uno dei bracci. La composizione è raccordata da elaborati motivi a volute lamellari.
Ladatte soggiornò a lungo a Parigi; al suo ritorno definitivo a Torino, nel 1744, fu tra i protagonisti della diffusione del gusto rococò alla corte torinese.

La coppia di ventole può essere confrontata con le altre appliques realizzate da Ladatte per Palazzo Reale, per esempio quelle della Galleria del Daniel. Alcune differenze nei dettagli di rifinitura consentono di ipotizzare la partecipazione di aiuti al completamento del lavoro, nell'ambito di una produzione anche al di fuori della committenza reale.
Catalogo della Mostra del Barocco piemontese, 1963, vol III,
Mallé L., 1965, p. 234,
L'Amore dall'Olimpo all'alcova, 1992, pp. 113, 316,
Gli splendori del Bronzo. Mobili ed oggetti d'arredo tra Francia e Italia 1750-1850, 2002, p. 107,
Il Museo Civico di Arte Antica di Torino. Opere scelte, 2006, p. 51,
Palazzo Madama. Guida, 2011, p. 110,
Sculture nel Piemonte del Settecento «Di differente e ben intesa bizzarria», 2005,
Furnitures, Old Masters Paintings and Works of Art From the Castle of Castagneto Po, near Turin and from other French Residences, 21 March 2007,
Dardanello P., Rois & Mécènes. La cour de Savoie et les formes du rococo (Turin 1730-1750), 2015, pp. 144-147