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1775 - 1799
ferro battuto
0665/F
Altezza: 80 cm, Larghezza: 59 cm, Profondità: 33 cm
Appliques in ferro battuto dorato e dipinto (colore crema). I cinque bracci, simulanti steli con foglie, si distaccano da uno stelo centrale, ancora lavorato come un tralcio vegetale, chiuso in basso da un pomello dorato.
Le appliques compaiono in una immagine precedente l'ultima guerra, in un angolo del salone di Villa della Regina (E. Olivero, 1942, tav. XVIII; C. Roggero Bardelli, M. G. Vinardi, V. Defabiani, 1990, fig. a p. 199): la datazione della foto dev'essere compresa tra il 1919, anno in cui le appliques si potrebbero identificare nelle "12 lampade a bracci dorati di metallo" citate nell'inventario (ASTO, Corte, INFM, cat. 11, mazzo 654, Inventario dei beni mobili divisi per ambiente esistenti alla Villa della Regina il 31 Dicembre 1919) e il 1931, quando nel sistema di illuminazione del salone sono ricordati il lampadario di cristallo e "12 Lampade elettriche a braccio con tulipe" (ibid., mazzo 655, Villa della Regina, Inventario. Anno 1931, IX. Castello. Elenco dei mobili e degli oggetti vari per ambienti), visibili in una foto verosimilmente contemporanea (ibid., cat. 21, mazzo 956). Le due appliques ricompaiono ben piu' tardi, intorno al 1960, nell'Appartamento di Sua Maestà, Camera del Letto verso Ponente, sala contrassegnata col numero 24 (SBAS TO, Arch. fotografico, neg. HAU). Non vi sono riscontri negli inventari piu' antichi, dove, sempre nel salone, dall'inventario del 1755 fino a quello del 1919, sono ricordate ventole in legno intagliato e dorato a un unico braccio e sormontate da corone reali. Se le appliques coincidono con quelle descritte nel 1919, la dipintura color crema, ora visibile, potrebbe non essere originaria, avvicinandole maggiormente come tipologia alle ventole a tre bracci poste sotto la tribuna del salone di Stupinigi (L. Mallé, 1968, figg. a pp. 95-96, 99). Rimane da accertare se il pagamento, datato 1938, di £. 480 per "4 palme in ferro fatte in stile" da disporre nel salone sia da riferire alle appliques in esame (ASTO, Corte, INFM, mazzo 655, fascicolo non numerato: Memorie acquisti vari estratte da note fornitori per notarli su registri inventario).
C. Roggero Bardelli, M. G. Vinardi, V. Defabiani, Ville sabaude. Piemonte 2, 1990, p. 199,
Mallè, L., Stupinigi, 1968, pp. 95-96, 99,
Olivero E., La Villa della Regina in Torino, 1942, tav. XVII,
Careddu G., Castronovo S., Corrado F., Pagella E., Soffiantino M.P., Thellung C., Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Acquisti e doni 1971-2001, 2004, p. 195