Caricamento pagina...
XVIII (?) - XIX sec. d.C.
calcare calcare calcare
0782/PM
Altezza: 9,1 mm., Larghezza: 8,2 mm., Spessore: 4 mm.
Busto femminile
arte piemontese
Forma ovale; colore beige; taglio piano-parallelo. Molatura meccanica del piano posteriore, con parziale asportazione della superficie di fondo, per favorire l'adesione, tramite incollamento (?), ad altra superficie. Tecnica di intaglio e scultura a mano libera. Busto femminile: Busto pannneggiato di lieve 3/4 a destra. Alta stephane o copricapo (?) a schiacciare i capelli. Volto triangolare, allungato dal mento appuntito rispetto agli zigomi larghi. Naso a profilo diritto. Arcate simmetriche. Capo lievemente reclinato alla sinistra del soggetto. Panneggio schematico. Stile di tipo corsivo. Forme abbondanti e schiacciate in una proporzione compatta dei volumi. Alto rilievo.
Il cartone originario della raffigurazione sembra risalire almeno al Rinascimento, come indicato dal cammeo di Vienna, anche se nel caso del ns. cammeo è forse più opportuno ipotizzare una sua collocazione in un arco cronologico tra XVIII e XIX sec. d.C., sia per gli altri confronti individuati, sia per il materiale impiegato. L'esame delle tecniche di lavorazione non fornisce informazioni più dettagliate. Stilisticamente molto vicino a 783/PM.

Per l’utilizzo del calcare, ovvero del carbonato di calcio, come materiale di supporto per l’opera, cf. con un cammeo moderno, ora al Germanischen Nationalmuseum di Nürnberg (inv. SiSt 1915), con raffigurazione di busto maschile (Weiß, C., Die antiken Gemmen der Sammlung Friedrich Julius Rudolph Bergen im Germanischen Nationalmuseum Nürnberg, Antike Gemmen in Deutschen Sammlungen, Nürnberg, 1996, n. 474, Tav. 64).
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009