Caricamento pagina...

Coppie di leoni / pavoni / animali / fiori / nastro

    Coppie di leoni / pavoni / animali / fiori / nastro
    XVII - XIX sec.
    seta e lino; ricamo su buratto a punto rammendo. Merletto a fuselli a fili continui a punto tela e treccia.
    1882/T
    Altezza: 72 cm, Larghezza: 138 cm
    telo
    Tessuto seta merletto / Fabric silk lace
    Il telo è decorato da due diversi tramezzi. Uno presenta motivi stilizzati ripetuti e alternati, posti tra due basse cornici con teorie di foglie: due leoni posti simmetricamente ai lati di una fontana o vaso fiorito e due pavoni posti su un vaso simmetricamente ai lati di un albero della vita; nello spazio libero dl fondo sono inseriti motivi più piccoli raffiguranti aquile stilizzate, pavoni, e altri animali. Il secondo tramezzo ha un nastro quadrettato che forma anse a esse contrapposte da cui spunta un grande ramo fiorito, alternativamente rivolto verso il basso e verso l’alto, tra due cornicette di decori geometrici.
    Il telo è stato composto probabilmente nel sec. XIX, come fanno supporre la tela spessa tessuta meccanicamente, il bordino a fuselli anch'esso recente e riutilizzando due tramezzi di ricamo su buratto, che sono stati tagliati interrompendo il disegno originario. Si può concordare con Mottola Molfino circa l’attribuzione a manifattura popolare del tardo sec. XIX del tramezzo con disegno a grossi alberetti fioriti nelle anse di rami quadrettati per la semplificazione del disegno e il tipo di lavorazione. L'altro potrebbe essere più antico, per i numerosi segni di rammendi, e il delicato effetto di lucentezze diverse tra il fondo in seta greggia e il ricamo in lino sottile e lucido.

    Tuttavia il tramezzo presenta nei decori una stilizzazione e una disposizione orizzontale e simmetrica ispirata ai modelli della prima metà del Cinquecento ( verso il 1530-50) ma volta a riempire tutto lo spazio disponibile con una sorta di “horror vacui”, accostando decori che non hanno rapporto proporzionale tra loro, elementi questi ritenuti tipici della cultura popolare. A un ambito più specificatamente siciliano riconduce la scelta degli elementi decorativi: vasi fioriti affiancati da leoni e altri piccoli animali, alternati a coppie di pavoni addossati ad alberi della vita. Un repertorio decorativo che recupera motivi derivati dai tessuti bizantini e orientali, recuperata nei tessuti romanici e gotici soprattutto italiani. In particolare leoni affrontati ai lati di vasi fioriti sono proposti dal Vavassore (Esemplario di lavori, Venezia 1532) e appaiono in due bordi su tela a "fili tirati" del Metropolitan Museum (Abegg 1978, figg. 58-60) come pure i pavoni ai lati del vaso (Sera Libretto, 1532).