Caricamento pagina...
Palazzo Madama
Mission
Il Palazzo
Le Collezioni
Il giardino
Storia
Staff
Watch, play, listen
Visita il Museo
Orari
Biglietti
Come raggiungerci
Visite guidate
Visite in esclusiva
Bookshop
Caffè Madama
Accessibilità e servizi
Mostre & Eventi
In corso
In programma
Archivio
Palazzo Madama in viaggio
Eventi
Collezioni
Esplora le collezioni
Catalogo online
Rivista
Progetti e ricerche
Biblioteca d’arte
Archivio fotografico
Richieste di prestito
Servizi Educativi
Presentazione
Scuole
Formazione
Famiglie
Giovani
Centri estivi
Adulti
Progetti speciali
Accessibilità e servizi
Sostienici
Seleziona lingua: lingua selezionata
ITA
ENG
ITA
selezionata
Palazzo Madama
Mission
Il Palazzo
Le Collezioni
Il giardino
Storia
Staff
Watch, play, listen
Visita il Museo
Orari
Biglietti
Come raggiungerci
Visite guidate
Visite in esclusiva
Bookshop
Caffè Madama
Accessibilità e servizi
Mostre & Eventi
In corso
In programma
Archivio
Palazzo Madama in viaggio
Eventi
Collezioni
Esplora le collezioni
Catalogo online
Rivista
Progetti e ricerche
Biblioteca d’arte
Archivio fotografico
Richieste di prestito
Servizi Educativi
Presentazione
Scuole
Formazione
Famiglie
Giovani
Centri estivi
Adulti
Progetti speciali
Accessibilità e servizi
Sostienici
FTM Network
I nostri musei
Amici della Fondazione
Biblioteca d’arte
Archivio fotografico
Affitto spazi
Richieste di prestito
Press Area
Google Art Project
News
Blog
Contatti
Home
/
Collezioni
/
Catalogo online
/
Lastra
Lastra
Anno
XVII secolo inizio
Materiali
ardesia incisa e dipinta a olio
Inventario
0292/PM
Dimensioni
Altezza: 53 cm, Larghezza: 53 cm
Soggetto
croce di SS. Maurizio e Lazzaro; nastri e nodi; ritratto di Carlo Emanuele I
Descrizione
Lastra di ardesia con incisa la croce dei SS. Maurizio e Lazzaro, nastri e nodi. Il tutto è colmato con motti e leggende incise in latino. Al centro, tondo con ritratto a olio di Carlo Emanuele I. Cornice di legno nero, sagomata e con rinforzo.
Notizie Storico-Critiche
L'intera superficie della lastra in ardesia è fittamente incisa con preghiere, versetti biblici, motti e altre iscrizioni in latino, a caratteri capitali, entro nastri disposti a formare una grande croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro attorniata da lacs d'amour e globi regali. Il centro della croce è occupato dal ritrattino a olio di Carlo Emanuele I di Savoia, duca dal 1580 al 1630. L'iscrizione che circonda l'effigie genera un acrostico in cui ogni lettera funge da iniziale per un versetto di salmo o un inno a Dio. Si tratta di uno straordinario componimento letterario e artistico insieme, progettato e realizzato sotto la direzione del committente, poeta anch'egli e dunque ritratto con il capo cinto dalla corona d'alloro.
L'opera, densa di significati emblematici, simbologie religiose e riferimenti letterari, si riallaccia a una concezione teocratica che colloca l'esercizio del potere politico all'insegna del culto divino. Essa proviene dalla raccolta di meraviglie e oggetti preziosi di Carlo Emanuele I ed è registrata negli inventari ducali a partire dal 1631. L'esecuzione della lastra è stata riferita da A. Griseri ad Alessandro Ardente, artista versatile, pittore e scultore interessato alla cultura degli emblemi e alla letteratura, chiamato a Torino da Emanuele Filiberto nel 1572 e nominato pittore di corte da Carlo Emanuele I nel 1580. L'aspetto maturo del duca, che rimanda ai ritratti del primo decennio del Seicento, tenderebbe tuttavia a escludere la paternità dell'Ardente, morto nel 1595, suggerendo di cercare l'autore tra gli artisti giunti alla corte sabauda intorno al 1605 per la decorazione della Grande Galleria di Carlo Emanuele I, tra cui Federico Zuccari o, più probabilmente, il milanese Giovanni Ambrogio Figino, legato da grande amicizia con il cavalier Marino che gli dedica nel 1608 il suo "Ritratto del serenissimo Don Carlo Emanuelle..." e non perde occasione per lodarne le opere.
.
Bibliografia
Segre Montel C., Crivello F., Carlo Magno e le Alpi: viaggio al centro del medioevo, 2006,
Pettenati S., Diana trionfatrice. Arte di corte nel Piemonte del Seicento, 1989, pp. 134-135,
Bava A. M., Storia di Torino. La corte e le arti, 1998, p. 306,
Arnaldi di Balme C., La Reggia di Venaria e i Savoia. Arte, magnificenza e storia di una corte europea, 2007, v. II, p. 61,
Arnaldi di Balme C., "Il nostro pittore fiamengo". Giovanni Caracca alla corte dei Savoia (1568/1607), 2005, pp. 122-123,
Bava A. M., La collezione di oggetti preziosi, 1995, p. 282,
Mamino S., Collezionismo numismatico tra Torino e Basilea alla fine del Cinquecento: Alessandro Ardente medaglista, 1995, p. 323, 325,
Griseri A., "L'orologio del Principe", la diffusione dell'immagine e l'incisione, 1999, pp. 277-288,
Rossi M., Poemi e gallerie enciclopediche: la "Creazione del mondo" di Gasparo Murtola e il collezionismo di Carlo Emanuele I di Savoia, 2000, pp. 117-121,
Il Museo Civico di Arte Antica di Torino. Opere scelte, 2006, p. 36,
A.A. V.V., Le meraviglie del mondo. Le collezioni di Carlo Emanuele I di Savoia., 2016, 35
Chiudi il modal video
Chiudi ricerca
Ricerca
Inizia la ricerca
Tutti i contenuti
Pagine
Eventi e mostre
Artista
Blog
Notizie