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Boccale
XV secolo fine - XVI secolo inizio
maiolica dipinta
2768/C
Altezza: 18 cm, Diametro: 12,2 cm diametro massimo
gallo
Boccale sferoidale su piede leggermente espanso, con bocca trilobata e ansa verticale a nastro. Decorato sul corpo con la figura di un gallo dipinta in blu e giallo entro cornice circolare a scala.
Il boccale proviene dalle collezioni dell'imprenditore e industriale Riccardo Gualino raccolte nel castello di Cereseto; in seguito al fallimento di Gualino, le opere d'arte e le suppellettili furono in gran parte confiscate dalla Banca d'Italia. Esso fu venduto al Museo dall'antiquario Pietro Accorsi nel 1936, insieme con altri materiali ceramici. Prima ancora apparteneva alla collezione Simonetti di Roma.

Il motivo del gallo ebbe notevole sviluppo nelle botteghe metaurensi della prima metà del XVI secolo; le forme molto semplici e le dimensioni che occupano tutto lo spazio della cornice rimandano alla prima produzione durantina, tra la fine del '400 e l'inizio del '500.
Dagli ori antichi agli anni Venti. Le collezioni di Riccardo Gualino, 1982, p. 111,
Viale V., Bollettino della Società Piemontese d'Archeologia e di Belle Arti, 1948, p. 58,
Soffiantino M. P., Il Tesoro della Città, 1996, p. 191