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5 Frammenti di cofanetto (201/AV f, n, o-p)

    5 Frammenti di cofanetto (201/AV f, n, o-p)
    secondo quarto XV secolo
    Osso
    0201/AV-g
    Altezza: 3,2 cm, Larghezza: 11,5 cm, Profondità: 0,6 cm
    Geni alati
    Il frammento in osso appartiene a un insieme di cinque frammenti (201/AV f, n, o-p) di cofanetto che raffigurano in rilevo dei geni alati. I cinque frammenti provengono dalle fasce scolpite in osso che ornavano il coperchio di tre cofanetti conservati nel museo (più informazione a “Notizie Storico Critiche”).
    I cinque frammenti (201/AV f, n, o-p) provengono dalle fasce scolpite in osso che ornavano il coperchio di tre cofanetti (cfr. A.A.V.V. Collezioni del Museo Civico d’Arte Antica di Torino. Avori Medievali, Scheda 34 pp. 174-175). Rispetto ai frammenti molto simili conservati in questo stesso museo (cfr. cat. Scheda 36 pp. 178-179), questi si caratterizzano per una particolarità che permette di accomunarli: il fondo su cui si stagliano i geni non è interamente ricoperto da foglie di rosa; queste sono più rade e lasciano trasparire a tratti un fondo ornato di striature regolari. Questo tipo di decorazione compare di rado sui manufatti embriacheschi, ma si trova ad esempio sui frammenti di cornice di specchio di Palazzo Madama (cfr. cat. Scheda 32 pp. 168-171).
    Mallé L., Smalti e avori del Museo d'Arte Antica, 1969, pp. 305-306