Legatura con astuccio

Descrizione Legatura su Ufficio della Settimana Santa, Torino, Società dei librai, 1751. Legatura in pelle bianca con applicazione sui piatti di coperta in marocchino rosso lavorata a giorno; decoro con riquadro di perline, cornice con greca in filetti, rosa agli angoli. Nello specchio, grande fregio con riccioli, fronde, finestre con collane di perle su fondo colorato coperte da mica. Al centro, targa polilobata fra festone con vaso e composizione fiorita; nel cuore, su fondo clinquant azzurro, in losanga di perle circondata da motivi fioriti applicati, la cifra “CM” di perle coperta da mica sul piatto superiore; su quello inferiore, lo stesso decoro, ma al posto della cifra, vaso di fiori applicato con copertura in mica. Dorso liscio in pelle bianca con strisce decorate di marocchino rosso applicate trasversalmente; nelle caselle, applicazione di ovale di pelle verde in cornice di fronde e occhio centrale fra piccoli ferri. Taglio dorato cesellato. Risguardi in carta blu. Astuccio in pelle nera decorata ai piatti con riquadro di rotella fitomorfa (mm 167x95x40).

Notizie Storico-Critiche Nel 1742 a Torino si contavano 45 legatori di libri. Alla Bottega dei Regi Archivi, nata per volere di Vittorio Amedeo II e attiva a Torino dal 1719 al 1847, si deve molta parte delle legature di pregio torinesi fra Sette e Ottocento.

La legatura del volume, che contiene l’Ufficio della Settimana Santa, costituisce uno degli esemplari con decorazione coperta da mica presenti nella raccolta del Museo: il decoro presenta un riquadro di perline, cornice con greca in filetti, rosa agli angoli; nello specchio è un grande fregio con riccioli, fronde, finestre con collane di perle su fondo colorato; al centro del piatto superiore, targa polilobata con, nel cuore, su fondo clinquant azzurro, in losanga di perle, la cifra CM di perle; sul piatto inferiore, sempre nel cuore, una targa con vaso di fiori applicato.