Legatura piemontese alle armi su Carlo Cozio

Descrizione Il giuoco degli scacchi... opera in quattro libri composta dal conte Carlo Cozio, P.I., in Torino 1766 nella stamperia reale. Rilegatura coeva piemontese in marocchino rosso con ricchi fregi e stemmi impressi in oro. Tagli in oro. "Al piatto": ricca decorazione con piccola cornice formata da denti di topo e doppio filetto. "Nel campo": volute, fiori, agli angoli losanghe a catena e festoni, stelle (di due grandezze) sparse; ovale con stemma sabaudo coronato, due leoni ai lati; colomba con olivo in basso. "Al dorso": liscio, due tasselli in pelle di diverso colore (verde?), il primo tassello con il titolo incorniciato, secondo tassello con "Tom I" evolute, cinque tasselli con fiore e piccole volute. Tagli dorati, unghia decorata, risguardi in carta marmorizzata. pp. 357 ind. 4

Notizie Storico-Critiche Legatura piemontese alle armi su Carlo Cozio, Il giuoco degli scacchi, Torino, Stamparia Reale, 1766.



Coperta in marocchino rosso con riquadro di denti di topo e filetti. Ricchissimo fregio con foglie stilizzate, garofani, melograni, uccellino con ramo nel becco, cartelle angolari; corolle e stelline nel cuore attorno alle armi sabaude. Unghia, labbro e taglio dorati. Dorso liscio. Nella seconda e terza casella, tasselli con titolo e numero del tomo; nelle altre, melograno e piccoli ferri in riquadro di denti di topo e filetti. Segnacolo in seta azzurra.

Nota di possesso del canonico Bosio.