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1625 - 1628
inchiostro su carta
3847/DS
Altezza: 294 mm., Larghezza: 207 mm.
manoscritto
lettera 17 aprile 1626. A S. A. Ser.ma. Produce scuse per le imprecisioni contenute nelle sue ultime lettere circa la "pace conclusa in Spagna", dovute alla fretta di non perdere il corriere. Ragguaglia meglio su quelli che sono gli atteggiamenti dell'ambasc. di Francia sulla questione della "pace" e che sono alquanto contrastanti tra di loro di volta in volta; comunque appare che la sovranità di Francia non intenda ratificare questa "pace" separatamente dai suoi amici "collegati". Intenzioni ed azioni francesi per rafforzare gli aiuti alla Valtellina; su tutta quest'ultima questione sostiene l'impressione che i senatori veneti trarrebbero maggior soddisfazione da una guerra, che da una pace, sempre che i Francesi concorressero a far la loro parte