Motivi geometrici / stelle / fogliette / corolla stilizzata

Anno XVI - XIX secolo

Materiali lino; ricamo a punto tagliato con inserti ad ago suddivisi da barrette a punto rammendo e motivi a punto cordonetto e a punto occhiello; rifinitura a ricamo a doppio punto quadro a effetto sfilato, a punto reale, punto riccio e punto cordonetto.

Inventario 1853/T

Dimensioni Altezza: 6,5 cm, Larghezza: 12 cm

Definizione bordo

Soggetto Bordo lino merletto / Trimming linen lace

Descrizione Il disegno del frammento è incompleto: tre formelle quadrate sono definite da una cornice e da basse falsature. Le due formelle laterali contengono un rombo con una stella ricamata, disposto su un fondo a scacchiera, creato dall’alternanza di riquadri vuoti e pieni; la formella centrale ha un motivo a corolla stilizzata, contenente ricami raffiguranti coppie affrontate di fogliette terminanti a ricciolo, e piccoli riquadri traforati con inserti geometrici e fori.

Notizie Storico-Critiche Il frammento, che presenta tre margini tagliati e uno rifinito accuratamente con un orlo, potrebbe essere stato utilizzato come bordura per biancheria domestica. Proveniente dalla collezione della marchesa Del Carretto, è identico al tramezzo che Elisa Ricci pubblica (Old Italian Lace, vol. 1, London –Philadelphia 1913, tav.135) come appartenente a tale raccolta e datato al XVI secolo, che tuttavia è di maggiori dimensioni rispetto al manufatto in esame: nella fotografia sono riconoscibili almeno sei riquadri, mentre il tramezzo in analisi è composto da tre sole formelle. È possibile che sia stato donato solo un frammento, suddividendo l’esemplare in più parti come spesso accadeva nel collezionismo tardo ottocentesco.

La tela di supporto non finissima e l’impaginazione comune del modesto decoro di stile rinascimentale rendono problematica una datazione per manufatti similari. Esemplari simili, spesso presenti nelle collezioni dei musei formatosi soprattutto nel tardo ottocento, possono rientrare nella generica categoria di “manifattura provinciale o popolare”, termine utilizzato per indicare manufatti caratterizzati da un’esecuzione non raffinata (nei materiali e nella tecnica) e stilisticamente legata a semplici motivi di ispirazione rinascimentale rimasti in uso per la biancheria personale e domestica fino al XIX secolo (cfr. anche n. 1783, proveniente dalla stessa collezione Del Carretto). Alla datazione al terzo quarto del XVI secolo suggerita dagli elementi stilistici (Mottola Molfino), si preferisce quindi proporre una collocazione cronologica più ampia.