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motivo geometrico a rosoni
1600 - 1699
lino; filo di lino lavorato a fuselli a fili continui; bordo a doppio nastro a punto tela traforato; decori a treccia, a nastrino a punto tela, a punto stuoia e picot; fermagli a doppio nodo ‘vinciano’, realizzati a fuselli con una cordella a treccia, con bottoni costituiti da un cilindro di cordonetto a intreccio con ciuffi di fili alle due estremità.
2392/T
Altezza: 12 cm, Larghezza: 202 cm
bordo
Bordo lino merletto / Trimming linen lace
Il bordo è costuito a fuselli con filato scurito, grosso e rigido, ed è decorato con un motivo geometrico a rosoni.Il pezzo presenta particolari tecnici poco comuni, quali la lavorazione dei picot attorcigliati e incrociati e il punto stuoia. Il filato molto sottile, probabilmente non sbiancato, e la lavorazione accurata che adatta ai fuselli i motivi per reticello, suggeriscono una collocazione tra i secoli XVI e XVII, sebbene la ripetitività del decoro possa essere indice di una più tarda manifattura provinciale di buon livello. Un confronto pertinente è offerto dal tramezzo di un copricuscino di produzione spagnola, di cui non è nota l'attuale collocazione, pubblicato dal marchese Valverde (1915, tav. XXXVII, scheda n. 141). Il bordo poteva essere utilizzato nell'arredo, forse come fascia pendente di un giraletto o più probabilmente come tramezzo di un cuscino: lo fanno supporre la lunghezza, i fermagli con nappine che potevano servire per appendere, le arricciature, la deformazione di una parte dei rosoni che potrebbe essere provocata da una tensione di pesi costante, il margine sfilacciato da una sola parte e le due asole su di un lato breve.
Merletti dalle collezioni di Palazzo Madama, 2013