Caricamento pagina...
1740 - 1760
legno intagliato; legno dipinto; tessuto operato
0809/L
Altezza: 84 cm, Larghezza: 64 cm, Profondità: 50 cm
Poltrona con braccioli aventi forma ondulata e sostegni curvati, segnati da sottili nervature a intaglio. Anche lo schienale è sagomato.
Si tratta di una tipologia di poltrona che ricorre frequentemente intorno alla metà del XVIII secolo, come confermano alcuni confronti contenuti in L. Mallé, 1972, p. 168, fig. 196; R. Antonetto, 1985, p. 212, fig. 297. La poltroncina è riconoscibile in una immagine della fine dell'Ottocento all'interno di uno degli uffici di direzione dell'Istituto delle Figlie dei Militari, stanza non meglio identificabile (ASTO, Corte, INFM, cat. 21, u.a. 955, J. David, 1898-1899, neg. 189082). Per la predisposizione dell'impianto antincendio nella Palazzina di Caccia di Stupinigi, l'oggetto viene trasferito dai depositi di Stupinigi a Palazzo Madama nel febbraio del 2000 (Torino, Museo Civico d'Arte Antica, Archivio Corrente, faldone dei Depositi storici dal 1997, fascicolo 3, protoc. 1238, 12845, 1200).
Mallé L., Mobili e arredi lignei. Arazzi e bozzetti per arazzi, 1972, p. 168,
Careddu G., Castronovo S., Corrado F., Pagella E., Soffiantino M.P., Thellung C., Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Acquisti e doni 1971-2001, 2004, p. 193,
Antonetto R., Minusieri ed ebanisti del Piemonte. Storia e immagini del mobile piemontese 1636-1844., 1985, p. 212