Rami ondulanti / motivo a mazze / foglie

Descrizione Nel tramezzo più alto due lunghi rami ondulanti, con piccoli cerchi regolari, sono disposti orizzontalmente e si incrociano a otto; nel nodo che formano è inserito, a intervalli regolari di pieno e vuoto, un rametto diagonale a “mazza” tronca, dal quale spuntano due grandi foglie allungate. Nel tramezzo più basso il motivo è composto da un tralcio continuo che forma anse regolari nelle quali sono collocate foglie di vite, infiorescenze e viticci obliqui, alternativamente rivolti verso il basso e verso l’alto. Due cornici dritte profilano i motivi centrali nei tramezzi, disposte in modo speculare, con sequenze di piccoli motivi diagonali, forse fogliette stilizzate, lavorate con effetto alternato di un traforo e di un pieno.

Notizie Storico-Critiche I tramezzi erano utilizzati come tramezzi di un telo di cui sono rimaste alcune parti per biancheria da casa o liturgica, probabilmente una tovaglia. Sono stati eseguiti con una rete annodata molto sottile e ricamati con filato altrettanto morbido e sottile. La tecnica esecutiva è raffinata e molto accurata e rende con efficacia nei trafori e trapassi chiaroscurali il gusto naturalistico del decoro ricco e complesso. Il motivo a "mazze tronche" ricorda quelli che compaiono nei tessuti da parato e nei ricami in bianco e a colori tra Cinque e Seicento. Queste caratteristiche fanno supporre per gli esemplari una collocazione nel secolo XVII.