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1900 - 1910
ottone inciso; perline; smalto
0916/B
Diametro: 14.5 cm, Altezza: 27.5 cm
pisside
Pisside con piede avente base circolare a balza, rifinita da smalti policromi, che riproducono figure di santi (tre sul piede e tre sulla coppa). Sei perline ornamentali segnano il nodo del gambo; ornati fitomorfi sono incisi sulla base, sulla coppa e sul coperchio.
L'oggetto, conservato nella cassaforte dell'Istituto delle Figlie dei Militari, per motivi di sicurezza venne trasferito in deposito temporaneo presso il Museo Civico d'Arte Antica. Il trasferimento, che riguardò altri oggetti di arredo liturgico, provenienti verosimilmente dalla cappella di Villa della Regina (cfr. ASTO, Corte, INFM, cat. 11, Inventari, mazzo 656, carte sparse: Oggetti di Chiesa portati alla Villa della Regina di V. Figlie dei Militari dopo l'occupazione dei tedeschi), fu richiesto dal presidente dell'Istituto Figlie dei Militari Maria Ghisaura e fu autorizzato dall'allora Soprintendente Rosalba Tardito Amerio. Il ritiro fu effettuato dalla conservatrice del Museo Civico Silvana Pettenati il 30 giugno 1982 (Torino, Archivio dei Musei Civici, CAA 1740-1743, 1982, Depositi Arte Antica, prot. 1784; Torino, Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici, Archivio Corrente, faldone Villa della Regina-Istituto Figlie dei Militari, fascicolo 4). Il nome segnato indica il donatore della pisside. E' confrontabile con oggetti liturgici frequentemente prodotti all'inizio del Novecento (cfr. Catalogo Bertarelli, s.d., ma 1911, p. 231, n. 22).
Catalogo generale della Ditta Fratelli Bertarelli, s.d., ma 1911, p. 231, n. 22,
Careddu G., Castronovo S., Corrado F., Pagella E., Soffiantino M.P., Thellung C., Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Acquisti e doni 1971-2001, 2004, p. 199 scheda n. 791