Caricamento pagina...
XVIII secolo -
corniola
0586/PM
Altezza: 11 mm., Larghezza: 12 mm.
Scena bucolica
Anello aureo con verga di forma circolare di diametro 22 mm, formata da due fili uniti che si divaricano a sostenere un semplice castone di forma ovale (15x17x3mm); corniola arancione incastonata di forma ovale tagliata piano-parallela a sezione troncoconica, incisa a tecnica mista: l'abbozzo del sileno è eseguito a trapano a punta sferica, in una seconda fase sono stati realizati i detagli paesaggistici e da ultima è avvenuta l'incisione dei detagli minuti realizzati a mano libera con una punta fine. un trapano a rotella è usato perl'incisione die capelli. Lucidatura finale. La scena bucolica raffigura un satiro seduto di profilo a destra, seduto al di sopra di un supporto roccioso, davanti una erma di Priapo. Gambe flesse, destra avanzata; Braccio destro piegato ed appoggiato al ginocchio, sinistro piegato, mano portata al mento. Piccola coda alta; capelli a sottili linee sulla calotta e raccolti in una corona. Un flauto a doppie cane è raffigurato obliquo ai piedi del sleno. Un albero completa il soggetto.
Un confronto puntuale è rappresentato dalla gemma romana opera dell'intagliatore Nicomaco (Lippold G., Gemmen und Kameen des Altertums und der Neuzeit in Vergosserungen Herausgegeben, Stuttgart 1922, n. 3 tav. XVI) dove però è assente la resa paesaggistica. Il motivo è noto in numerose repliche moderne, per esempio una è appartenente alla collezione di Hanover (AGD IV, n. 1741), un'altra alla collezione di Monaco (Weber I.S., Geshnittene Steine des 18 bis 20 Jarhunderts, Munchen 1995, n. 16) entrambi produzioni italiane di XVIII secolo.
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009