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Armatura turca
XV - XVI secolo
cuoio, ferro
0187/AR
Larghezza: 50 cm, Altezza: 70 cm
sole, Tamga
Corazza con borchie a forma di sole.
Tipo di armatura (korazin) a maglia e piastre propria dei combattenti Turchi, ampiamente diffusa presso le armate che, sotto la guida di Solimano il Magnifico (1520-1566) si spinsero fino alle mura di Vienna.

Il petto è formato da uno specchio centrale a forma di raggiante a sbalzo e da un insieme di piastre sagomate e raccordate con maglia di ferro ad anelli ribaditi. Sul disco centrale è presente il punzone (Tamga) dell'arsenale ottomano in forma di testa stilizzata di bue dentro un cerchio. Utilizzato dalla metà del XV secolo fino a tutto il XVI secolo, di norma è attribuito più specificamente all'arsenale di S. Irene di Istanbul anche se a tutt'oggi non esistono conferme a riguardo. La schiena è strutturata in maniera identica con lo specchio centrale liscio anzichè raggiato e porta il punzone d'arsenale. I raccordi in maglia di ferro sono ad anelli solo accostati e l'insieme veniva indossato tramite spallacci e cinghie laterali (coietti) opportunamente affibbiati. Alla fine del XV secolo, il cavaliere ottomano si proteggeva con una completa difesa metallica, che differiva da quella rigida del coevo cavaliere occidentale per la presenza di piastre metalliche di ridotte dimensioni, interconnesse da magli a di ferro.
AA.VV., Odissee. Diaspore, invasioni, migrazioni, viaggi e pellegrinaggi., 2017, 62