Stemma a croce sabauda coronato ducale / due animali fantastici rampanti

Anno 1765 - 1775

Materiali argento

Inventario 0306/A

Dimensioni Altezza: 31 cm, Diametro: 14 cm, Larghezza: 27.8 cm

Definizione candeliere a due bracci

Descrizione Candeliere a due bracci in argento gettato. Fusto a pilastrino composto e fascicolature tortili; base a tre astragali e sei lobi recante cesellato sulla faccia superiore uno stemma a croce sabauda coronato ducale con ai lati due animali fantastici rampanti. Scodellini e fermacera composti da foglie, sorretti da due bracci tortili a doppia voluta.

Notizie Storico-Critiche Alla base marchio di assaggio di Giovanni Battista Carron (marchio). Impronto di punzone di mastro argentiere (marchio) attribuibile ad Antonio Magrino di cui si hanno notizie dal 1765 al 1797. Sul bordo della base ripunzonatura del II titolo (marchio) e marchio dell'Ufficio di Torino (marchio). ai bracci marchi di assaggio di Bartolomeo Pagliani (marchio9.

La datazione può essere ulteriormente circoscritta confrontando l'arco cronologico di attività di Antonio Magrino (1765-1797) con quello di Bartolomeo Pagliani, assaggiatore nella zecca di Torino dal 1753 al 1775. Il pezzo deve perciò essere datato tra il 1765, inizio della professionedel Magrino, e 1775, fine della carica di Pagliani.

Bibliografia Bargoni A., Mostra del Barocco piemontese. Argenti, 1963, v. III, p. 18,
Griseri A., Il Tesoro della Città, 1996, p. 134,
Mallé L., Palazzo Madama in Torino. Le collezioni d'arte, 1970, v. II, pp. 410-411,
Italy. A country shaped by man, 1984-1985, p. 113