Tavolo

Descrizione Tavolo a muro, dipinto di turchese, con gambe dritte percorse da scanalature e rifinite da volute e da ornati a foglia. Le gambe poggiano su piedini a cipolla e sono unite da traverse a crociera a forma di tralci vegetali: un piccolo vaso è impostato sul punto di congiunzione delle traverse. Un ricco intaglio a giorno definito da volute e foglie (al centro ricade una foglia carnosa) si snoda lungo il bordo inferiore del ripiano, che è dipinto a finto marmo.

Notizie Storico-Critiche Il tavolo è riconoscibile in una immagine storica all'interno del salone di Villa della Regina (Torino, Archivio di Stato, INFM, cat. 21, u.a. 953, neg. 93390, J. David, 1885-1886), dove sembra essere individuabile già in un inventario datato 1870 (ibid. INFM, cat. 11, Inventari di beni, mazzo 654, Inventario dell'Istituto Nazionale delle Figlie dei Militari. Casa della Villa della Regina, 1870: "Salone d'Entrata ...due tavolini e consolla, verniciato il tutto in bleu") e ancora in un inventario del 1931 (ibid., mazzo 655, Villa della Regina. Inventario, anno 1931, IX, Castello. Elenco dei mobili e degli oggetti vari per ambienti, f. 11: "Salone d'ingresso...N. 2 consolle in legno scolpito, in tinta bleu e piani di legno"). Tavoli analoghi risultano essere fortemente danneggiati in una immagine scattata subito dopo i bombardamenti del 1943 (To, Musei Civici, Arch. fotografico, Album Villa della Regina). Una fotografia del 1960 documenta il mobile, in buono stato, nell'Anticamera verso Ponente (Sala 31) dell'Appartamento di Sua Maestà la Regina (SBAS TO, Arch. fotografico, neg. 18424). Si tratta di un esemplare d'intaglio barocco toscano della fine del XVIII secolo: la produzione di questo genere di tavoli all'interno delle botteghe granducali è testimoniata da disegni e conti di quegli stessi anni, oltre che dalle descrizioni inventariali delle residenze medicee (E. Colle, 2000, pp. 188-191). Un modello analogo si trova nella Palazzina di Caccia di Stupinigi, con una decorazione ad intaglio, però, piu' esuberante: il tavolo di Villa della Regina è caratterizzato da un disegno già di stampo rocaille, che estende l'intervallo cronologico fino alle soglie del XVIII secolo (N. Gabrielli, 1966, f. 101). E' stato restaurato fra il 1985/1986 da Renato Franchino (SBASTO, Arch. Corrente, cartella Torino - Villa della Regina, fasc. 4, prot. n. 4343).