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tralci / nastri ondulanti
1750 - 1774
lino; filo di lino lavorato a fuselli a fili continui; fondo Malines; decoro a punto tela profilato da un cordonetto inserito nella lavorazione; riempitivo a grandi reti con maglie romboidali a punto tela. Il bordo, formato da tre pezzi, reca al piede un bordino a fuselli a fili continui e una fettuccia di tela, non coevi.
2066/T
Altezza: 6 cm, Larghezza: 372 cm
bordo
Bordo lino merletto Malines / Trimming linen lace Malines
Il motivo decorativo del merletto si sviluppa in ricchi tralci e nastri ondulanti. Il merletto è formato da due parti unite insieme. Lungo il bordo superiore è cucita una fettuccia. Il modulo decorativo occupa solo una parte del bordo, lunga 17 centimetri.Il disegno dei tre bordi è tipico del decennio tra 1760-1770: da un nastro o tralcio ondulante si staccano sul fondo rametti fioriti, con una regolarità che già prelude alla semplificazione dello stile Luigi XVII (un confronto è offerto da Carmignani 1981, pp. 66-67, scheda n. 53); le cartelle rocaille perdono importanza, spinte in prossimità del bordo (Wardle 2000, p. 65). L’organizzazione più simmetrica; l’importanza del fondo e la varietà dei riempitivi traforati, con reti a maglie larghe tipiche dello stile Luigi XV, conferiscono grande leggerezza. Il decoro piuttosto semplice, che ripete poche varianti compositive, e la lavorazione non particolarmente accurata, possono fare pensare all’esecuzione in una manifattura provinciale.
Mottola Molfino A., Cinque secoli (...), 1984,
Merletti dalle collezioni di Palazzo Madama, 2013