Vergine con Bambino

Descrizione Bassorilievo in pietra. Maria Vergine con Bambino, sec. XIII (proveniente dalla Chiesa della SS. Annunziata di Torino). Evidenti sproporzioni nella resa delle antomie. Contrasto stridente tra i volti rimaneggiati (XIV-XV sec?) e il resto del rilievo "bizantineggiante". Anche le proporzioni del gruppo rispetto alla "nicchia" sono sfalsate, poiché quest'ultima è molto ridotta nelle dimensioni.

Notizie Storico-Critiche Secondo l'Inventario Generale, l'opera è da attribuirsi al XIII secolo.

Il bassorilievo era collocato sopra la porta in prospetto dell'andito a lato destro della chiesa dell'Annunziata. Lettera del 5 feb. 1867 che documenta la donazione ( Archivio Storico del Comune, Torino, Affari Istruzione e Beneficenza. Inv. 297, Cart. 46; fs. 1867, doc. 57). Il sindaco della confraternita chiede che "...gli si indirizzi una persona per staccare la succennata scultura e trasferirla al Museo".

Il volto della Madonna come quello del Bambino sono stati rifatti. Oltre alla fattura e allo stile discordante rispetto al resto del rilievo, il rifacimento subito è provato dal livello della pietra che in quei punti è notevolmente più incavata. Anche i particolari del costume sono problematici. Le capigliature richiamano esempi tardo trecenteschi, mentre il copricapo cilindrico di Maria e il velo che si ferma come una mantellina sulle spalle richiamano analoghi particolari in sculture del XII sec. L'aria "bizantineggiante" sembra ricondurre al XII-XIII secolo quando in Italia Settentrionale vi fu un'ondata classicista (Romano 1992), un'adesione a modelli del passato in una rivitalizzazione attenta anche agli esempi di Bisanzio circolanti.

Cfr. il bassorilievo nella pieve di Santa Maria, Cortemilia (CN).

Solo per confronti G. GENTILE 1977, A. LANGE 1982, G. PUGLIESE CARRATELLI 1982, G. ROMANO 1992, già inseriti nella bibliografia specifica.