La figura di Emanuele D’Azeglio è illustrata attraverso un itinerario che coinvolge tutti i piani di Palazzo Madama alla scoperta dei numerosi e preziosi oggetti d’arte che hanno caratterizzato il suo gusto di collezionista. Nobile, avviato alla carriera diplomatica, Emanuele avrà l’opportunità di accostarsi al raffinato clima del collezionismo londinese, frequentando antiquari, direttori dei più importanti musei, quali il British Museum, negli anni della bricabracomanie, neologismo creato dallo scrittore Balzac per indicare la febbre del collezionismo. Mecenate e collezionista lui stesso, diventa direttore del Museo Civico di Torino a partire dal 1879. Numerose sono le raccolte che si concretizzano nel corso del tempo, porcellane, maioliche, quadri ancora presenti tra le collezioni di Palazzo Madama: per l’occasione, il percorso in mostra è arricchito da alcuni prestiti quali i codici miniati di quattrocenteschi Sforza e d'Avalos o ancora, per la prima volta di nuovo a Torino, la celebre Madonna Villamarina, uno dei dipinti più enigmatici e affascinanti della pittura italiana del Rinascimento, oggi conservato alla Fondazione Cini di Venezia.
Costo: 4.00 euro visita guidata (+ biglietto di ingresso: intero euro 10; ridotto euro 8,00; per altre riduzioni e gratuità) Informazioni e prenotazioni: 0115211788 - prenotazioniftm@arteintorino.com