La conferenza di mercoledì 6 settembre 2017 alle 17.30 a cura di Antonio Aimi è dedicata alle scuole e ai maestri dell’arte precolombiana e ai rapporti con l’arte moderna. Consultando le numerose pubblicazioni sull’argomento, emerge la tendenza a trattare le culture precolombiane solo da un punto di vista archeologico, condizione necessaria ma non sufficientemente esauriente. La differenza sostanziale, tanto nei manuali universitari, quanto nelle monografie specialistiche e nelle sintesi di largo respiro, sta nella mancanza di ogni riferimento alle tematiche che sono centrali per gli storici dell’arte occidentale: i giudizi di valore specificamente estetici, la gerarchia delle opere, l’attribuzionismo. L’incontro è l’occasione per presentare al pubblico le principali correnti artistiche, le Scuole e i Maestri dell’arte precolombiana, partendo dalla gerarchia delle opere e dalla tematica delle attribuzioni, dopo aver collocato le principale culture dell’America precolombiana nello spazio e nel tempo.
Antonio Aimi è un americanista che lavora all’interpretazione delle fonti (reperti e testi) delle culture precolombiane nell'area d'intersezione di diverse discipline (l'antropologia, l’archeologia, la storia, l'estetica). Dopo una prima ricerca di etnomedicina in Perù, ha studiato i reperti amerindiani delle collezioni eclettiche milanesi (e torinesi e veneziane) del XVI-XIX secolo, il linguaggio figurato delle sculture protoclassiche del Messico occidentale e i problemi sorti in Europa dal ripensamento dei musei di etnografia e/o di arte “altra”. Inoltre la ricerca sulle fonti etnostoriche l’ha portato a scoprire che la versione “ufficiale” della visione azteca della conquista del Messico è una brillante invenzione dello stesso Cortés. In collaborazione con altri autori ha recentemente chiarito la questione della cronologia di Sipán e ha scoperto alcuni nuovi maestri della pittura vascolare maya. Dal 2006 è co-direttore delle attività dell’Università degli Studi di Milano nell’ambito dei progetti Prodesipán e Propómac (Perù). Alcune delle sue pubblicazioni possono essere scaricate dal sito https://unimi.academia.edu/AntonioAimi
Ingresso gratuito (fino a esaurimento posti disponibili) Prenotazioni consigliate (t. 011 4436999 – email didattica@fondazionetorinomusei.it) Palazzo Madama - Piazza Castello - Torino