Alle ore 16,30 nella Sala Feste di Palazzo Madama gli storici Paolo Cozzo (Università degli Studi di Torino) e Pierangelo Gentile (Università degli Studi di Torino), moderati da Giovanni Carlo Federico Villa, direttore di Palazzo Madama, presentano il volume di Andrea Merlotti Vita quotidiana alla corte dei Savoia (1661-1831), pubblicato nel 2021 per i tipi della casa editrice torinese Capricorno.
Il libro ricostruisce in maniera puntuale e documentata la vita quotidiana di quella grande macchina per la rappresentazione del potere che fu la corte sabauda. Migliaia di persone, per secoli, hanno partecipato al funzionamento di questo raffinato meccanismo, vivendo ruoli definiti con scrupolosa precisione dai regolamenti di palazzo e dai cerimoniali. Il volume restituisce alla corte dei Savoia il suo ruolo politico, per lungo tempo dimenticato o incompreso. Cerimonie e riti curiali sono ricostruiti in modo da comprendere il loro ruolo nella gestione e nella rappresentazione del potere da parte della dinastia (esemplare in tale senso il caso dei baciamani di capodanno). Una parte importante del volume è dedicata alla sfera religiosa, che rivestiva un ruolo centrale nella vita di corte, ed ai suoi spazi, fra cui spiccano la Cappella della Sindone e la Basilica di Superga. Protagoniste del volume sono anche le residenze sabaude, che furono il teatro della vita di corte e i cui spazi furono spesso definiti anche dalle cerimonie e dai riti che vi si svolgevano.
Andrea Merlotti (1968), storico, dal 2007 dirige il Centro studi del Consorzio delle residenze reali sabaude (Reggia di Venaria). È autore e curatore di numerosi lavori sull’Italia e gli Stati sabaudi fra Sei e Ottocento. Fra i libri più recenti sono Storia degli Stati sabaudi, 1416-1848 (con P. Bianchi, Brescia, Morcelliana, 2017), Andare per regge e residenze (Bologna, il Mulino 2018); The Shroud at Court: History, Usages, Places and Images of a Dinastic Relic (Leiden-Boston, Brill, 2019, con P. Cozzo e A. Nicolotti); Andare per l’Italia di Napoleone (con P. Bianchi, Bologna, il Mulino 2021); Paggi e paggerie nelle corti italiane (Firenze, Olschki, 2021). Socio corrispondente della Deputazione Subalpina di Storia Patria, siede nel comitato scientifico del Centre de Recherche du Château de Versailles (CRCV) e del Centro Studi Piemontesi; è inoltre socio dello IULCE - Istituto Universitario la Corte in Europa di Madrid, della Society for Court Studies di Londra e della Società italiana di studi sul XVIII secolo. Scrive su «Il Sole – 24Ore» e su «Il Giornale dell’Arte». Ha collaborato a diversi programmi di Rai 3, Rai5, RaiStoria, France2 e France3.
Paolo Cozzo insegna Storia del Cristianesimo e delle Chiese presso l'Università di Torino. I suoi interessi sono rivolti alla storia delle istituzioni ecclesiastiche e della vita religiosa in età moderna e contemporanea, con particolare attenzione ai rapporti fra politica e religione nelle corti di Antico Regime.
Pierangelo Gentile è ricercatore di Storia contemporanea presso l'Università di Torino, dove insegna Fonti e storia nel Risorgimento. Ha all'attivo numerose pubblicazioni, tra cui le monografie L'ombra del re. Vittorio Emanuele II e le politiche di corte (Carocci 2011) e Carlo Alberto in un diario segreto. Le memorie di Cesare Trabucco di Castagnetto 1834-1849 (Carocci 2015). Fa parte di diversi sodalizi culturali: Centro Studi Piemontesi, Comitato di Torino dell'Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, Comitato per la Edizioni gobettiane, Deputazione subalpina di storia patria, Fondazione Cavour, Società per gli Studi storici archeologici e artistici per la provincia di Cuneo.
Giovanni Carlo Federico Villa, direttore di Palazzo Madama e professore presso le Università di Bergamo e di Udine, dal 2019 è componente del Consiglio Superiore per i Beni culturali e Paesaggistici e, dal 2015 al 2018, è stato direttore onorario dei Musei Civici e Conservatoria Pubblici Monumenti di Vicenza. Ha curato numerosi progetti espositivi in Italia, tra cui quelli per le Scuderie del Quirinale di Roma, e all’estero. Autore di oltre trecento pubblicazioni scientifiche e monografie, numerose sono le sue presenze divulgative relative al patrimonio artistico nazionale sui principali canali radiotelevisivi italiani e stranieri
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti: t. 0114429629; madamadidattica@fondazionetorinomusei.it